La manifestazione sindacale Cgil-Cisl-Uil a Catanzaro 13-10-2012 |
La grande manifestazione sindacale che oggi si è svolta a Catanzaro è degna di essere annoverata tra le grandi manifestazioni che solitamente si fanno a Roma nella mitica piazza San Giovanni. Più di 30.000 calabresi hanno invaso il capoluogo calabrese per manifestare il loro disagio verso il quale il Governo nazionale, e non di meno quello regionale, si mostrano incapaci di individuare soluzioni in grado di avviare il necessario sviluppo socio-economico. In tutti gli interventi è stato sottolineato il crescente divario tra il Sud e il Nord d’Italia e ancor più quello della Calabria anche nei confronti del deprimente quadro meridionale. I tanti calabresi presenti alla manifestazione sono stati il segno tangibile della volontà di fare la propria parte verso la rinascita della regione sia dal punto di vista socio-economico che della legalità. Un impegno particolare per la Calabria hanno chiesto al Governo i rappresentanti nazionali della triplice (Camusso della Cgil, Santini della Cisl, Loy della Uil). Tanti sindaci e numerose autorità hanno sfilato con lavoratori in attività, precari, forestali stagionali; da sottolineare la presenza di tanti giovani e moltissime donne a dimostrazione della crescente sensibilità in tutta la popolazione intenzionata a lottare per l’avvio di un processo virtuoso in grado di incidere sugli insopportabili ritardi della regione. Gli amanteani, come sempre, sono partecipi ai temi del lavoro e dello sviluppo e anche questa volta, SPI - CGIL - AUSER cittadini, hanno partecipato con gli altri iscritti di tutto il comprensorio. Antonio Cima 15-10-2012 |