La Calavecchia si anima con Harlem-Shake |
Quando qualcuno ci mette di suo e fa, in un luogo ove, per lo più, si aspetta che sia il Comune o altri a fare, è sempre un comportamento positivo da apprezzare e sostenere. Ciò fa crescere l’attitudine all’autodeterminazione che, affiancata alla socialità, è la caratteristica umana che garantisce evoluzione dei costumi.
Chi ha voluto e organizzato questo evento si è attivato, ha coinvolto chi ha potuto, ha chiamato un TV regionale, ha chiesto ad acculturati amanteani di raccontare un po’ di storia cittadina, ha fatto si che amanteani di ogni età partecipassero al divertimento.
Di questo evento ciò rappresenta la parte del bicchiere prevalentemente piena. Del poco di bicchiere non pieno si può confidare nella valenza della forma e della sostanza che sicuramente saranno più incisive nelle future kermesses.
Teniamo la parte buona ed esprimiamo gratitudine ai promotori. Chi ha voluto ha potuto partecipare divertendosi a costo zero; questo basta e va nella giusta direzione.
Per quanto attiene alla tipologia d’intrattenimento chiamato Harlem-Shake, che è una forma di divertimento nato negli USA che va sempre più prendendo piede, che coinvolge i gruppi in particolari danze ed espressioni goliardiche, ognuno si appassiona a ciò che gradisce.
Antonio Cima 27-04-2013